"La figlia di Melania era sul luogo del delitto"

TERAMO – Molto probabilmente, di fatto sicuramente, la piccola Vittoria di 18 mesi era presente sul luogo del delitto a Ripe di Civitella, dove la mamma Melania Rea è stata massacrata a coltellate. Per la sua morte il padre Salvatore Parolisi è stato arrestato oggi ad Ascoli Piceno. E’ uno dei particolari emersi durante una conferenza stampa dei carabinieri. "Non abbiamo elementi per dire che non ci fosse" ha spiegato il colonnello Alessandro Patrizio, comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli. Forse la piccola era addormentata sul seggiolino dell’auto, ma potrebbe comunque avere assistito alle prime fasi del litigio tra i genitori, culminato nell’efferato omicidio di Melania. Nell’inchiesta per l’omicidio della giovane mamma "non c’è una prova regina ma una summa di indizi pesante, di elementi raccolti con grande continuità che delineano una responsabilità ben precisa" di Salvatore Parolisi". Così il comandante Alessandro Patrizio, affiancato da Roberto D’Ortona e Nino De Luca, del Nucleo Investigativo dell’Arma e dal capitano Sergio Agostini del Ros di Ancona, ha ricostruito alcuni di questi elementi: le modalità dell’omicidio, la tempistica e la dinamica dell’aggressione, gli accertamenti di polizia scientifica, le testimonianze raccolte. Un quadro che è stato poi "timbrato" in particolare dalla perizia autoptica sul corpo di Melania. Salvatore Parolisi è stato inoltre tratteggiato in conferenza stampa come "un uomo dalla personalità a due facce". E’ la convinzione maturata dal comandate provinciale dei carabinieri di Ascoli." Un uomo – è stato detto durante la conferenza stampa – che non è riuscito a destreggiarsi tra due situazioni: il matrimonio con Melania, con cui era stato fidanzato fin da giovanissimo, e la relazione extraconiugale appassionata con Ludovica P., cui aveva promesso di cominciare insieme una nuova vita.Chi altro può cominciare una nuova relazione senza avere chiuso il precedente matrimonio?". E quindi – ha detto il comandante dell’Arma – mi domando se c’era bisogno di fare una cosa del genere", cioè di massacrare la moglie.